PERFORMANCE | SOGNO DI UNO SCULTORE
Questo progetto ha preso spunto da un sogno scritto dall’artista tanti anni fa e la direzione del Museo Marino Marini ci ha proposto di sviluppare un percorso poetico sensoriale notturno su questo tema. La ricerca che ne è scaturita ci ha permesso di fare un “viaggio” attraverso la sua poetica, un lavoro interessante e stimolante di collaborazione tra più realtà culturali della città di Pistoia come Il Funaro , Artemisia e il Museo stesso; insieme abbiamo “intessuto” un percorso sensibile, approfondendo la poetica del museo in notturna.
“I riflessi, le forme, le ombre, le prospettive che si guardano, le melodie tra le pareti, i profumi del tempo, sono i segni rivelatori che l’anima del luogo lascia dietro di se, fino a che non viene riaperto il museo la mattina seguente…”
Possiamo dire che, quei viaggiatori che passino di notte da un museo si trovano ai margini del tempo e dello spazio coinvolti in un’esperienza in cui i sogni dell’ artista, grandi come la sua sensibilità, seducono gli spettatori.Le sale del museo diventano i luoghi di relazione tra opere, artista e viaggiatori in uno scambio di sensazioni reciproco ed emozionante.
CREAZIONE DICEMBRE 2017
Museo Marino Marini di Pistoia, Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017
A cura di Patrizia Menichelli
Ricerca musicale e canto Claudia Guarducci
Sculture in cera di
Joanna Mallin-Davies
Con Joanna Mallin-Davies, Claudia Guarducci, Patrizia Menichelli, Annamaria Iacuzzi
Collaborazione al progetto Angela Trentanovi e Francesca Giaconi
Smell designer Giovanna Pezzullo
Foto Filippo Basetti
Produzione Artemisia Ass. Cult. e il Funaro Centro Culturale